Volevo solo andare a letto presto è un libro "veloce". Nessuna parola potrebbe descriverlo meglio.. Ma attenzione, non è veloce nel modo in cui potreste pensare, ma in un modo molto particolare.
Definirei questo libro in questo modo perché, nonostante sia scritto i modo semplice e scorrevole, ci si affeziona ai personaggi e si ha realmente voglia di scoprire come si risolverà il mistero.
E' uno di quei romanzi che ho letto in un giorno e poco più, sono rimasta incollata alle pagine e mi sono divertita davvero tanto.
Non vi spoilererò nulla, tranquilli, ma ci tengo a raccontarvi un po' la trama di questo favoloso romanzo, dove amore, risate e avventura si fondono insieme dando alla luce un connubio meraviglioso.
La storia racconta di questa ragazza, Agata, decisamente ipocondriaca e amante delle telenovelas, vissuta in un contesto culturale particolare. Sua mamma, che si fa chiamare Rosa e non mamma, è una sorta di hippie che disdegna la tecnologia e la medicina moderna in favore di pietre magiche e party in piscina, dove tutti gli invitati sono nudi.
Agata si ritrova inconsapevolmente e immediatamente coinvolta in un mistero, una situazione che la mette ovviamente a disagio, infatti crede di essere diventata una malata terminale a causa dei batteri presenti sulla superficie di qualsiasi cosa sia stata in contatto.
Ma la storia non finisce qui, entra in gioco anche una componente amorosa, che la cambierà radicalmente.
Non vi dico altro, perché vorrei che leggendo questo libro vi assaporaste il finale così come è successo a me!
Non posso che augurarvi buona lettura!
5⭐️/ 5⭐️
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