"Il mio Angelo ha la coda" è un libro meraviglioso.
Mi ha particolarmente colpita l'intenzione che ha dato origine a questa raccolta di brevi storie. Roberta, infatti, nell'aprile del 2019, ha perso uno dei suoi cani. Il suo nome era Belle. Il dolore causato dalla perdita la aveva limitata, non riusciva più a essere felice come un tempo. Questo libro è una rinascita.
Non è soltanto un libro di favole per bambini, è un libro di rivalsa, un libro che grida "mi rialzerò anche questa volta".
Ogni "capitolo" di questo libro, narra la storia di un cane speciale, con una o più peculiarità, e di una ragazzina dai capelli color rame. Storie che insegnano tanto, che hanno una morale, piacevoli da leggere.
Ogni storia è introdotta da un disegno, realizzato da Roberta stessa, che esprime a pieno l'emozione che la favola suscita.
Non dovete pensare a questo libro come a un libro di fantasia, perché non lo è. E' certo che i cani non parlano, ma gli amici pelosi protagonisti di queste storie esistono davvero. L'intero ricavato dalle vendite del libro sarà infatti devoluto ad Anima Bianca, un associazione per il soccorso e il supporto di cani "speciali".
Ogni favola ha un finale che insegna, che parla molto chiaro. Mascherati da storie per bambini si trovano i più grandi insegnamenti della vita.
C'è un passo che mi ha particolarmente colpita e che credo valga la pena condividere:
"Si domandò come aveva potuto sopportare un peso più grande di lui per tutto quel tempo.
Come aveva potuto farsi del male da solo?
Poi si ricordò che aveva appena imparato a perdonare.
E si perdonò."
4⭐️/5⭐️
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