"Città di Cenere", di Cassandra Clare, è il secondo libro della celeberrima saga "Shadowhunters". Mi sono imbarcata in questa impresa, e ho finalmente deciso di iniziare la saga. Non ero rimasta particolarmente colpita da "Città di Ossa", il primo volume, e ciò ha inevitabilmente rallentato la mia lettura. Però alla fine sono arrivata al confronto con questo libro. Inizialmente sono rimasta spiazzata, non mi aspettavo che la storia si sarebbe mossa in questa direzione, ma mi sono lasciata trasportare dal flusso di emozioni che mi ha completamente travolta. Più mi avventuravo tra le storie, più facevo scorrere pagine tra le dita, più mi accorgevo di quanto questo romanzo fosse incredibilmente intelligente. Colpi di scena incredibili, meravigliosi avvenimenti e comportamenti a volte scioccanti mi hanno fatta spesso arrabbiare temporaneamente con i personaggi.. Credo che il valore aggiunto che rende questa saga così speciale sia sicuramente quel pizzico di humor che l'autrice aggiunge alla narrazione. Non si tratta infatti di un semplice fantasy, è un fantasy estremamente attuale e divertente. Un mondo uguale al nostro, certo, ma parallelo. Un mondo in cui esistono vampiri e licantropi, demoni e cacciatori di demoni. Mi ha colpita positivamente il modo in cui l'autrice sia riuscita a far sembrare "normali" queste cose.. Il linguaggio è fresco e scorrevole, il tono è informale e le situazioni sono sempre di immediato impatto. Continuerò a leggere gli altri libri della saga perché sono rimasta molto intrigata dal finale. Consigliato a tutti gli amanti del fantasy contemporaneo e dei young adult, anche la parte definibile "amorosa" è ben presente ma non prevalente, mi è piaciuto molto il modo in cui i fili sono stati intrecciati alla perfezione.
5⭐️/5⭐️
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