"Magnolia" è un libro che vi emozionerà, ve lo garantisco.
Elise Sodderland è una ragazza all'apparenza abbastanza ordinaria, lavora in una boutique di abbigliamento, sembra in procinto di affacciarsi alla vita per la prima volta... mai come in questo caso le apparenze possono ingannare. Un passato violento, delle esperienze fisicamente e psicologicamente devastanti minano le fondamenta del fragile equilibrio che la ragazza sta disperatamente cercando di mantenere. Incubi, ferite mai richiuse e pensieri che lacerano il suo animo non le permettono di essere la sé stessa che ora mai l'ha abbandonata. "Magnolia", questo era il suo nome, il suo nome prima che tutto cambiasse. Colin Knight, il milionario co-protagonista di questa storia, è anch'egli un uomo all'apparenza orgoglioso, che nasconde un animo di cristallo. La perdita dell'amore della sua vita e la vista della sua figlia che pian piano si spegne davanti ai suoi occhi lo devastano. L'incontro tra i due farà volare scintille nell'aria, vi farà pensare a un "e vissero tutti felici e contenti", ma si può essere davvero felici e contenti quando gli incubi del passato si fanno vivi ogni notte? Una storia che vuole donare consapevolezza, che vuole far emergere dall'ombra degli argomenti di cui si parla troppo poco. Con una maestria e una grande disinvoltura vengono trattati il tema della violenza sulle donne e dei traumi fisici e psicologici che seguono atti di violenza. I personaggi sono costruiti in modo estremamente intelligente e complicato: come nella vita reale, per conoscere una persona ci vuole tempo perché questa deve imparare a fidarsi di noi. Emozionante, trama perfettamente narrata, stile scorrevole e molto piacevole. Ottimo lavoro, consigliato.
5⭐️/5⭐️
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