TRAMA
UN INVITO, una riunione fuori dagli schemi, un viaggio lungo le infinite prospettive dell’essere. Il milionario di Wall Street, l’eschimese, l’operaio, l’attore di Hollywood, il cacciatore della Papua Nuova Guinea e tanti altri personaggi si incontrano per confrontarsi su tematiche interessanti… insieme al surfista, Marco. L’autore “usa” le loro parole, talvolta volutamente retoriche, come spunti di riflessioni più profonde e regala input importanti al lettore attento. Una storia fantastica impregnata di visioni e pensieri che hanno l’ambizione di portare l’attenzione del lettore su differenti punti di vista e stimolarlo a tirare fuori la sua opinione. L’autore si scopre, mescolando riflessioni con flashback autobiografici e ripercorrendo tratti di vita immortalati nella memoria.
LA MIA REVIEW
"L'invito", di Marco Rassu, è un libro che racconta di un viaggio nella memoria, nei ricordi e nell'inesorabile fluire del tempo. Un racconto breve che narra di tanti intrecci, tante storie e tanti frammenti di vita. Un incontro improvvisato tra i personaggi più diversi e più svariati, da cui emergono riflessioni interessanti e peculiari spunti di ragionamento. Il lettore viene direttamente coinvolto nella storia, si sente preso in causa spesso e volentieri, caratteristica che ho trovato piacevole e stimolante. Lo stile di scrittura è semplice e poco elaborato, caratteristica che si adatta perfettamente al contesto in cui si sviluppa il racconto. I personaggi, soprattutto quello del protagonista, l'autore stesso, sono ben costruiti, se pur semplici e non troppo elaborati risultano molto interessanti. Molto carino, nel complesso una bella esperienza di lettura.
3.5⭐️/5⭐️
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